L’intelligenza emotiva (Emotional Intelligence) è una componente fondamentale del nostro corredo psicologico e comportamentale. Si differenzia dall’intelligenza analitica e cognitiva (cioè da quella che viene definita intelligenza generale che si misura col QI) e per certi versi la completa. Infatti, può essere considerata la parte emotiva, empatica e relazionale della nostra intelligenza globalmente intesa.
Che cos’è l’intelligenza emotiva: significato e definizione
L’intelligenza emotiva può essere suddivisa in due sfere o componenti:
- una interna, dove regnano le nostre emozioni;
- una esterna, legata alla comunicazione esterna e alle relazioni con gli altri.
Per cogliere appieno il significato dell’intelligenza emotiva possiamo quindi definirla in questo modo:
la capacità di comprendere ed esprimere le nostre ed altrui emozioni, e di utilizzarle in maniera empatica e costruttiva quando ci relazioniamo e comunichiamo con gli altri.
Le quattro competenze principali dell’intelligenza emotiva
Secondo Daniel Goleman e altri studiosi, l’intelligenza emotiva può essere suddivisa in quattro settori o aree di competenza:
- la comprensione e la consapevolezza delle emozioni – autocoscienza o autoconsapevolezza;
- l’espressione delle emozioni – autogestione;
- il controllo delle emozioni – coscienza sociale o consapevolezza sociale;
- la gestione efficace delle emozioni nelle relazioni con gli altri – gestione e sviluppo delle relazioni.
Daniel Goleman e l’importanza della nuova scienza delle relazioni umane
Si deve al sopracitato psicologo e filosofo americano Daniel Goleman il merito di aver fatto conoscere alle persone l’importanza di quella che possiamo chiamare la nuova scienza delle relazioni umane basata proprio sullo studio e sul potenziamento delle nostre competenze emozionali e sociali.
Ed è proprio grazie agli studi di Daniel Goleman e di altri studiosi quali Howard Gardner se oggi abbiamo una nuova visione dell’intelligenza meno obsoleta e più completa.
In questo senso, quindi, possiamo affermare che l’intelligenza non è solo quella misurata dal QI, ma comprende anche il modo in cui noi risultiamo capaci di gestire noi stessi e le nostre relazioni.
Potenziamento delle nostre competenze emozionali e sociali
Inoltre, uno dei maggiori meriti di Daniel Goleman risiede anche nell’aver dimostrato che le competenze emotive e sociali possono essere sviluppate e utilizzate da tutte le persone (bambini, ragazzi e adulti) in ogni contesto: esistenziale e sociale, formativo e lavorativo.
In pratica, ognuno di noi può potenziare le proprie quattro aree di competenza (che a loro volta sono state suddivise in altre sotto-aree) al fine di migliorare la nostra vita in maniera creativa, concreta e funzionale alle nostre esigenze e ai nostri obiettivi.
L’importanza dell’intelligenza emotiva risiede proprio in questo: nel fatto che può condurci a vivere una vita felice e consapevole.
Per saperne di più:
Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici – Daniel Goleman
Lavorare con intelligenza emotiva. Come inventare un nuovo rapporto con il lavoro – Daniel Goleman